Si tratta di una dettagliata indagine ecografica del feto, che viene eseguita fra 19 e 22 settimane di gravidanza per studiare l’anatomia e diagnosticare eventuali malformazioni presenti.

Tale esame, condotto da un operatore esperto dotato della migliore strumentazione ecografica che la tecnica oggi fornisce, è in grado di escludere il 90% delle malformazioni gravi eventualmente presenti.

L’esame è consigliabile a tutte le donne in gravidanza che vogliono essere rassicurate in modo quasi assoluto circa l’assenza di malformazioni fetali.

L’esame prevede anche lo studio Doppler della funzione plancentare, per identificare le donne a rischio di preeclampsia e i feti a rischio di ridotta crescita intrauterina, così come la valutazione del collo del’utero, per identificare le donne a rischio di parto prematuro.