L’endometriosi è una malattia che colpisce il 10-20% delle donne in età riproduttiva e può provocare dolore pelvico acuto o cronico, dolore mestruale intenso, dolore alla defecazione o durante i rapporti sessuali e sterilità.

Questi sintomi purtroppo sono comuni ad altre patologie e la diagnosi è spesso ancora oggi tardiva se non viene eseguita una ecografia transvaginale da medici esperti in questa malattia.

La causa deriva dalla crescita dell’endometrio, ovvero il tessuto che riveste la cavità dell’utero e che ogni mese si sfalda in corrispondenza del ciclo mestruale, su siti diversi dalla cavità uterina quali le ovaia, l’intestino, la vescica.

Più raramente, possono essere interessati anche organi lontani dalla pelvi femminile. Inoltre, l’endometriosi può causare la formazione di aderenze fra gli organi addominali e pelvici.

La diagnosi di endometriosi è possibile grazie ad una accurata anamnesi (raccolta di informazioni cliniche), alla visita ginecologica e soprattutto alla esecuzione della ecografia ginecologica transvaginale che consente di rilevare lesioni endometriosiche molto piccole.

La diagnosi e la terapia della endometriosi richiedono cultura e passione, conoscenza degli aspetti ecografici e della possibile evoluzione delle lesioni. Affidarsi a uno specialista competente è fondamentale per ottenere una diagnosi precisa e beneficiare di una terapia (medica o chirurgica) efficace e sicura.